La
piscina è interamente interrata e realizzata in c.a.
L'acqua
della piscina viene continuamente aspirata filtrata, disinfettata,
eventualmente riscaldata e rinviata in vasca.
Siamo
in presenza di un "ciclo chiuso" che richiede il reintegro
dell'acqua nelle quantità previste per legge.
L'acqua
per il riempimento iniziale e per i reintegri successivi dovrà
essere prelevata dall'acquedotto potabile.
Il
tempo di riciclo di filtrazione è determinato in rapporto
all'utilizzazione della vasca ed è attivato automaticamente da un
quadro elettrico programmatore.
L'aspirazione
dell'acqua,con l'ausilio di n. 1 elettropompe. 1 hp ,avviene :
-
direttamente dalla piscina attraverso i 2 sfioratori di superficie
(skimmer) .
-
Dal fondo, mediante n. 01 presa di fondo, con griglia calpestabile a
livello della soletta.
Le
tubazioni di collegamento, in PVC o polietilene, sono indipendenti
per ogni aspirazione, dall'attacco sulla vasca fino al collettore di
aspirazione posto nel locale tecnico.
Tale
soluzione permette di isolare una singola aspirazione in caso di
interventi tecnici, senza bloccare il funzionamento dell'impianto di
filtrazione.
Le
tubazioni, inoltre, hanno diametri che limitano la velocità
dell'acqua <2,5 m/sec. in mandata e <1,7 m/sec. in aspirazione
per evitare turbolenza e cavitazione delle pompe.
La
filtrazione è eseguita dall'apposito impianto, costituito da un
serbatoio contenente, sabbia quarzifera granulometria mm. 2÷4 a
copertura del sistema di distribuzione dell’acqua e sabbia
quarzifera granulometria mm. 0.4÷0.8 per il rimanente strato.
La
sabbia quarzifera trattiene le impurità sospese nell'acqua
rendendola limpida e trasparente.
L'
acqua di piscina in esercizio deve avere un tenore di cloro libero
compreso tra 0,7÷1,5 p.p.m., come da tabella A) “Accordo Stato
Regione del 16 gennaio 2003”
E'
necessario che l'acqua sia disinfettata e disinfettante, cioè capace
di aggredire eventuali agenti patogeni presenti in vasca, mantenendo
i parametri di controllo dell'acqua nei limiti richiesti dalle
normative vigenti.
Nel
caso in cui, si voglia svuotare l'intero quantitativo d'acqua della
piscina, si immette in vasca un prodotto per ridurre il tenore di
cloro, quindi dopo aver verificato l'abbattimento del cloro si invia
l'intero volume d'acqua allo scarico.
Va
rilevato che interrompendo l'azione di clorazione in vasca per alcuni
giorni, il tenore di cloro tende velocemente ad azzerarsi.
In
questo caso lo svuotamento di una piscina con tenore di cloro
inferiore a 0,2 p.p.m. non richiede trattamenti supplementari.
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